Tangenziale Nord di Taranto : la prossima settimana un tavolo di confronto tra Regione e Provincia

Dichiarazione dell’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Debora Ciliento, sulla Tangenziale Nord di Taranto

“La Tangenziale Nord di Taranto è un’opera mai completata dalla Provincia di Taranto, la cui storia al momento è difficile da ricostruire senza un confronto con l’ente. Ecco perché abbiamo convocato un tavolo con la Provincia per la prossima settimana, per capire cosa è successo negli anni, se ci sono ancora finanziamenti pubblici (non regionali) dedicati e soprattutto se l’opera risulta ancora funzionale allo sviluppo e alla vocazione del territorio, che rispetto all’epoca di costruzione del tratto esistente ha subito nel tempo notevoli trasformazioni in ordine allo sviluppo delle attività industriali.
Al momento possiamo solo chiarire che l’opera era contenuta nel vecchio Piano Attuativo 2015-2019 del Piano Reginale dei Trasporti, un documento a carattere non solo programmatorio e pianificatore ma anche ricognitivo. Nel nuovo PA 2021-2030, però, si è fatta una scelta diversa ovvero quella di valorizzare e risaltare le opere di rango regionale o con ricadute sul territorio di interesse regionale, per cui svariati interventi provinciali non sono stati riportati o cartografati e tra questi la Tangenziale Nord di Taranto. Il PA 2021-2030, con riferimento alla città di Taranto, classificata quale “nodo urbano” della rete transeuropea di trasporto nonché come porto Core della stessa, punta a migliorare l’accessibilità di ultimo miglio al porto e alla stazione ferroviaria attraverso la rifunzionalizzazione dell’esistente nodo stradale complesso tra la SS 7, la SS 106 e la SS 100. Ciò consentirà di migliorare l’accessibilità stradale della nuova Piastra logistica di Taranto prevista dal Piano regionale delle Merci e della Logistica.
Quindi l’interconnessione tra le principali arterie stradali statali SS 106, SS 100, SS 172 avviene già a sud dell’ASI di Taranto, per il tramite della SS 7. Tre svincoli elementari che certo presentano alcune manovre mancanti e carenze dal punto di vista delle caratteristiche geometrico-funzionali, ma l’obiettivo potrebbe essere quello di ammodernare e adeguare la viabilità esistente. Inoltre va ricordato che nell’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione, sottoscritto lo scorso novembre con il Governo, è stata inserita la progettazione della Taranto-Massafra come opera strategica per il collegamento tra autostrada e città per 4,5 milioni di euro, un’opera condivisa con Comune e Provincia di Taranto.
In ogni caso, poiché il PA 2021-2027 non ha carattere prescrittivo, pur non essendo il progetto della Tangenziale Nord di Taranto in esso presente, questo può essere ripreso e realizzato dalla Provincia, a seguito di valutazioni proprie e di un confronto che coinvolga tra gli altri anche il Dipartimento regionale Bilancio, Affari generali e Infrastrutture, deputato a seguire le strade di livello provinciale, che sarà presente al tavolo di confronto convocato dal mio Assessorato. Presente inoltre Mattia Giorno, consigliere del presidente Emiliano per l’area di Taranto.
Solo a seguito di tale incontro avremo dalla Provincia gli elementi necessari a comprendere meglio la storia della Tangenziale Nord di Taranto e a valutarne il destino, fermo restando che cercheremo di fare in modo che il breve tratto realizzato e abbandonato non resti una cattedrale nel deserto.”

Pubblicato il 22 gennaio 2025